venerdì 23 dicembre 2011

lo cerco ma non lo trovo

se non si vede e non si sente, probabilmente non esiste. se non si vede e non si sente, probabilmente non interessa a nessuno. non interessando a nessuno, sarà solo una parola, una cosa, un'essere che non c'è. forse un mito o una leggenda. l'altruismo non c'è e nessuno lo cerca.

mercoledì 21 dicembre 2011

annuncio italiaco

gente, pensate di più, parlate di meno, così riuscirete a trovare la strada, per farvi meglio i fatti vostri!

martedì 20 dicembre 2011

guardo al bello di domani

è per questo che non voglio tatuaggi. son cose belle da disegnarsi sulla pelle. dunque io voglio solo le mie cicatrici per ricordarmi degli sbagli, delle cose brutte. la mia esperienza che guardandola, mi fà andare avanti a cercare le cose belle. che per me non sono i tatuaggi. disegno io la mia pelle e il mio corpo. faccio di me la tela dipingere e masso da scolpire.

lunedì 19 dicembre 2011

viaggiando tra la gente in festa

in questi giorni di festa, sto notando la vera cattiveria delle persone. piuttosto che pensare al significato del periodo, pensano solo a falsi perbenismi. ipocrisia assoluta. la solita scenetta domenicale, di chi un'attimo prima si è scambiato un gesto di pace e poi a litigare per un parcheggio mal riuscito vicino la pizzeria. per chi sente veramente questo periodo, dovrebbe veramente pensarci su a quello che si trova intorno. per me che non dò da molta importanza a questo evento, mi fà sentire triste, tra gli ipocrisia della gente. perchè spero che gli altri, rispondano ai miei sorrisi, alle mie battute, alle mie gentilezze. invece accade l'opposto, senza migliorare la giornata. passano i giorni e spero che tutti siano nuovamente impegnati alla ciclicità della vita quotidiana, così almeno mi sento autorizzato a non sorridere a tutti, ad essere asociale per gli altri, ad essere arrogante nelle risposte. così gli altri andranno in giro come zombie falsamente guariti con noia, stress e falsi perbenismi ed io il solo a rendermene conto.

domenica 18 dicembre 2011

gli esiti della vita

accadono cose, inevitabili, da smontare intere costruzioni, situazioni da cambiare completamente vita. eppure come ho sempre scritto, bisogna adattarsi, per non rischiare di morire e rimanere indietro. l'adattamento con il tempo è la miglior medicina, riesce nella maggior parte delle volte. gli eventi che accadono, probabilmente non li vogliamo, ma appaiono dal nulla e ci portano a strade diverse da quelle scelte. dunque è bene, coglierne il significato, senza dispersi ed accettarle. prendere insegnamento e continuare a imparare da ogni singolo attimo dell'accaduto. gli eventi possono anche cambiare la vita, ma non dovrebbero cambiare la mente di chi li subisce. se così non fosse, probabilmente non aveva il suo peso o la sua validità.

sabato 17 dicembre 2011

se solo sapesse

se devo proprio pensarci, allora ringrazio del bene che mi è stato dato. dei sorrisi che dò e ricevo, del benessere che provo e che posso dare. ogni volta che sento qualcuno lamentarsi, penso che non abbia abbastanza esperienza per parlare e lamentarsi. sopratutto perchè li vedo vivi e vegeti, con grandi energie per lamentarsi, cosa che altri non possono permettersi. chi non conosce sofferenza non sà apprezzare le cose piccole, figuriamoci dare il giusto peso alle grandi e belle cose! vedere persone trascinarsi un finto sorriso, fà tristezza. vedere persone sfortunate in natura con sguardo aggressivo e rabbia, mi fà orgoglioso di ciò che faccio, perchè non risparmio nessuna energia al giorno, vado a dormire stanco ma contento di aver usato la mia vita e giornata. passo dopo passo, fatica dopo fatica. costruendo quello che và costruito, senza lamenti.

mercoledì 14 dicembre 2011

l'ipocrisia di chi pensa di saper vivere

chi sceglie nella vita, non sbaglia mai. anche chi sceglie di essere controcorrente. si dà per certo che è una sua decisione. quindi anche morire. al di là del suicidio, dell'eutanasia, chi và oltre a queste azioni? penso pochi. l'ipocrisia di sapere della vita e della sua bellezza. bè la bellezza di alcuni , può essere l'orrore di altri. quando qualcuno fà questo passo, penso poverino. poverino perchè chissà che tragedie ha dovuto subire per scegliere questa soluzione. perchè c'è chi pensa sia una via di fuga, chi una debolezza, chi pauroso, io la chiamo scelta. chi lotta faccia il suo senza giudicare. quello lo farà qualcuno a cui non arriveremo mai.

martedì 13 dicembre 2011

quando verranno a prendermi

prima o poi staccheranno la luce. quando arriverà questo momento, non sò se la prenderò bene. penso sempre nella vita, viaggia più che puoi vedi tutto quello che puoi bacia le più belle ragazze che puoi. non sò quando mi verranno a prendere cosa accadrà. sarò scontento, lo sò. almeno per ora. non sono volubile, ma è che la vita è fatta di cambiamenti. è mutevole e bisogna adattarsi. e quando non riuscirò più ad adattarmi allora non sarò più contento della vita. allora potrei preferire che mi venissero a trovare. quando posso vorrei fare un giro nei posti dei miei sogni. almeno quelli non possono togliermeli.

sabato 10 dicembre 2011

giudicare un'azione

ridi al giudizio di chi ti giudica, perchè se ha un giudizio su di te, non può averlo per se. quindi non è riuscito a fare quello che hai fatto! invidia probabile, non sò, ma sicuramente non ha avuto il coraggio dell'azione che ha giudicato.

venerdì 9 dicembre 2011

WTF

esatto WTF! come mai tutti a sapere i fatti altrui, ma se gli chiedi qualcosa non ti seguono nemmeno con lo sguardo. son buoni solo a sbirciare pagine di fb e poi quando si và al sodo, non ti conoscono. meno male riesco a risparmiarmi scene patetiche con l'invenzione che non ha subito modifiche dell'e-mail. mitica, rassicurante ed economica. con quella mi sento molto più a mio agio. grazie ad all'antenata arpanet, siamo qui a parlare, scrivere, disegnare, registrarci e condividere con chi si vuole. w l'e-m@il!

giovedì 8 dicembre 2011

vuoto nel mondo

pensandoci bene, ma cos'ho? non ho nulla. il bene materiale, i pezzi di plastica, i pezzi di ferro. quello che mi circonda. quello che mi veste. le persone che mi stanno attorno. cos'ho di tutto questo? non ho niente. solo davanti un mondo intero da vedere, guardare, osservare e imparare. è una bella sensazione, cioè non aver nulla e sentirsi soli da stare bene. soli con se stessi, quindi liberi. potrete vestirmi. dirmi come nutrirmi. come comportarmi. come spendere. come baciare. come dormire. come guidare. come guardare. ma non mi avrete mai. non mi direte mai come pensare. solo, senza considerazioni di nessuno, ma sopratutto libero. dentro sono libero di pensare. il bene più prezioso. non addoberò nessuna cosa per piacere ad altri, lo farò solo dentro di me e chi saprà cogliere il gesto, sono sicuro che lo apprezzerà. un ciao al mondo che costringe a uniformarsi all'uomo.

mercoledì 7 dicembre 2011

il tempo migliore

solo con sacrificio si conoscono le vere bontà della vita. solo sacrificandosi si può apprezzare tutto ciò che è semplice. tutto quello che ai nostri occhi è scontato. tutto quello che pensiamo siano nostro di diritto. certo si può anche imparare da esperienze altrui, ma viene meglio sulla propria pelle. bruciarsi per imparare, non è bello, ma sicuramente fà effetto. i tempi cambiano e nessuno può dire se oggi è meglio o peggio di ieri. con paragoni si può dire cosa è meglio o peggio, ma tutto è dovuto ad una catena di eventi, per cui se ci si tira indietro ad alcune cose brutte, si portano dietro anche alcune belle. quindi stiamo buoni e calmi per quello che abbiamo e continiamo a migliorarci, giorno dopo giorno.

martedì 6 dicembre 2011

accettiamoci o sopportiamoci

dalle cattiverie umane siamo già abituati. le subiamo, ci ribelliamo, le affrontiamo e tante altre cose. ma delle stranezze come essere vivente proprio non ci siamo ancora abituati. vedere altre specie animali comportarsi in determinate maniere, ci fà sorridere, eppure le accettiamo perchè noi studiamo i loro comportamenti. ma quando siamo noi ad essere goffi, ridicoli, buffi, strani o peggio perversi, la cosa ci fà un pò paura. perchè ci sono canoni di comportamento dettati da chissà chi, da prendere come paragoni e confrontarsi, ma non c'è coraggio nell'affrontare la diversità o le stranezze che abbiamo. il brutto è vedere che qualcosa può andare storto, anche in noi, vedere che c'è diversità e non saperle gestire. fanno quasi pena, fanno quasi disperare.

lunedì 5 dicembre 2011

viviamola

bisogna continuare a giocare. tutti sanno che si può finire, vincendo o perdendo. mai in pareggio! forse si ripete la partita, ma si conosce la fine. almeno ognuno crede di sapere la "vera" fine. chi pensa che si possa ripetere, chi si và in meglio, chi in peggio e chi niente di tutto questo. ma al di là dei propri pensieri, la tristezza è pensare che comunque vada, quello che facciamo non serva a nulla. tanto non ci sarà più nulla, non dovrò preoccuparmi di niente, oppure sarà pe1ggio di così. comunque vada se c'è da vivere, bisogna vivere! il gioco è darci dentro e non fermarsi, comunque vada, si vinca o si perda. dare il meglio, dare tutto senza sprecare una goccia o meglio sfruttare tutto quello che c'è a disposizione. vivere per far passare il tempo, come diceva il buon Chinasky, fà schifo. vivere per godersi ogni secondo è l'ideale per ognuno di noi. mettersi in gioco anche se si può prevedere la fine.

domenica 4 dicembre 2011

come si fà ad andare avanti

in molte cose trovo che sia l'opposto. poi sta a noi trovare le vie di mezzo, tutti i colori tra il neor ed il bianco. le parzialità e le sfumature che rendono ancora più belle le cose e le persone. si inizia sempre dal giusto o sbagliato. il buono o il cattivo. il bello ed il brutto. in tutto, trovo sempre che si sia una cosa forte e un'altra debole. in ogni cosa mi serve vedere chi è forte e chi il debole. perchè è così che si và avanti in natura. i forti che lottano, che sbagliano e si correggono, che sanno fare le cose, che non si tirano indietro. tutti quelli che si riconoscono nella forza sanno dare un motivo per andare avanti. i deboli, non vedono oltre il loro naso. non sanno cosa c'è oltre l'orizzonte. dunque sono problemi loro. i forti sanno come andare avanti e sorpassare i deboli.

giovedì 24 novembre 2011

un'attimo al mattino

passando la notte ad aspettare il giorno, mi ritrovo nell'alba. la parte migliore del giorno. stare da soli ad ammirare la nascita di qualcosa. prima che tutti ti soffochino con le proprie visioni della giornata, il mattino ti riserva, pensieri e sogni dell'immediato solo tuoi, senza problematiche, senza parzialità, senza disturbi. come dire le idee la mattina sono più chiare e precise, quindi è un momento quasi celebrativo per programmare la giornata. come un'ottima colazione facendo progetti della giornata con i migliori auspici. senza interruzioni dovremmo andare avanti fino alla fine della giornata di sole che ci riserva la Terra.

mercoledì 16 novembre 2011

nessuno mai

c'è solo una cosa più brutta della morte di un figlio, che voglia morire. c'è chi vuole muorire e chi vorrebbe vivere. chi non può più vivere in determinate condizioni e chi non è disposto a perdere delle condizioni per poter vivere. tutti hanno la propria scala di misura, ognuno sà quando può bastare. nessuno dovrebbe poter giudicare le scelte di vita o morte che siano per una persona. nessuno che è in Terra! nessuno sà cos'è la vita per qualcun'altro, almeno nella propria o altrui pelle! nessuno dovrebbe decidere della scelta o non scelta di vita di un'altra persona. nessuno!

martedì 15 novembre 2011

sempre di più

la maleducazione non può arrivare tutta d'un colpo! l'inciviltà e la violenza non sfocia così rapidamente! ci devono essere stati dei passaggi per cui si è arrivati a questo. qualcuno ha permesso questo o voluto, ma non è possibile diventare incivili tutto d'un tratto. pian pianino si diventa sempre peggio.

lunedì 7 novembre 2011

le ali di ICARO

come disse Senna, i cavalli danno le ali che l'uomo non ha! perchè no, a me piace correre. che c'è di male, non ho detto che lo faccia sulle strade con l'auto o la moto, ma mi piace la velocità. in fondo a tutti i piloti di auto o moto o elicotteri o aerei piace. oltre il gusto di pilotare c'è il fattore adrenalinico della velocità. bello, piacevole, forse dispendioso e pericoloso ma pur sempre un piacere onesto e pulito.

domenica 6 novembre 2011

...roads

non importa dove ti portano delle strade, l'importante è non fermarsi ma continuare, o almeno riuscire a muoversi ancora ed ancora.

sabato 5 novembre 2011

esperienze

oggi cielo così plumbeo che se mordevo l'aria, si otturavano in automatico tutti i denti rotti. però è stata una giornata particolare, come ritrovare un'amico dopo molti anni. cose semplici e belle che ti cambia la giornata, bella e intrigante, così per caso a parlare del più e del meno. sempre confrontando le cose fatte e da fare, i ricordi, le esperienze vissute, i consigli e poi un saluto fugace ma sincero. il mondo è piccolo ed estremamente bello. la vita và presa e sfruttata, prima che ce la tolgano in un batter d'occhio. oggi mi sono preso la mia parte e penso già al domani

lunedì 31 ottobre 2011

W tutti i pensieri

Per fortuna siamo diversi, quindi ci dovrebbe esser concesso pensarla diversamente dagli altri, anche in negativo. Non per forza dobbiamo coincidere con le idee altrui, possiamo anche avere le nostre, giuste o sbagliate che siano.
Tanto chi ci ha creati, ha la possibilità anche di giudicarci.
Difendiamo le diversità, cose che salvano l'essere umano.

martedì 25 ottobre 2011

una gran perdita

quasi premonitore il post precedente, tanto che sono senza parole. mi sento di non esistere, tanto l'infima sensazione di vita che mi sento. tanto da sentirsi una formica. tanto da far più nulla delle cose. tanto non c'è bisogno di altro che la vita. un ciao Marco l'ho già fatto. ma c'è un senso di ingiustizia che mi assale. una marea di perchè tra i pensieri. cose che prendono un'altro aspetto, un'altro peso dopo quello che è successo. tutto può essere ricalibrato e visto diversamente. grazie Marco.

domenica 23 ottobre 2011

cosa penso?

ho paura della morte, perchè ci tengo alla vita, altrimenti non mi sarebbe importato poi molto........

sabato 22 ottobre 2011

ma anche no

potrebbe andare peggio....ma anche no....potrebbe andare meglio! è questo lo spirito che mi fà andare avanti, puntare più che sperare al meglio che posso. il solito traguardo che diventa una partenza, migliorarsi senza ripsarmio, sentire che si è dato tutto quello che si aveva da dare ed offrire. chi si biasima e lamenta, non arriva da nessuna parte, se le cose vanno male, bè disperarsi non dà risultati. il miglioramento dobbiamo ottenerlo noi!

lunedì 17 ottobre 2011

penso indetro

ogni volta che mi fermo a pensare, magari perdendomi con lo sguardo chissà dove........ mi ritrovo un pò indietro.........e sento che ho perso tempo. pensare senza finalizzare ad oggi, al dunque, al dovere di tutti i giorni, mi fà perdere tempo. mi rattrista, perchè mi fà pensare di aver perso tempo per me stesso. vorrei sempre pensare al domani, quel che farò, quel che succederà e prevenire un pò tutto. preparandomi agli sbagli di domani, non vorrei fermarmi mai a piangermi addosso.

giovedì 6 ottobre 2011

quando c'è chiasso

Quando mi trovo nel traffico, in un posto affollato, in giro a passeggiare o al lavoro, tra la gente chiassosa, provo a pensare al vuoto, a spazi liberi a perdita d'occhio. provo con la mente a perdermi nel nulla e far rimbalzare o scivolare o attraversare i problemi altrui, senza dargli peso. in fondo è più facile annuire con la testa e dire si piuttosto che riottare questionare o contendere un pensiero non positivo. se inventassero un teletrasporto, lo userei subito per l'Alaska, l'Islanda o la Groelandia. solo alcuni dell'emisfero Nord che mi affascinano, per la mancanza di persone, l'incontaminazione umana. se tutti provassero a perdersi nel nulla, probabilmente ringrazierebbero di avere quel che hanno e stare tranquilli nel loro posto.

sabato 1 ottobre 2011

il meglio che c'è

trovare il meglio nelle cose non è sempre facile. trovarlo nelle persone è ancora più difficile. in un giorno piovoso , uggioso e freddo, c'è poco da trovare il meglio nella giornata. eppure fare uno sforzo o un'esercizio mentale per trovarlo, penso che aiuti. mettere in palio un trofeo al giorno per motivarsi, per quello che si trova, potrebbe aiutare. nelle persone è ancora più difficile. si dovrebbe fare un paragone o una sfida per vedere cosa confrontare e poi decidere la qualità migliore di una persona. questa penso è l'unica che ci può aiutare ad andare avanti quando non si è più motivati, verso il mondo e verso le persone. per quelle cose che ci hanno deluso per quelle persone che ci hanno tradito ed offeso. bisogna andare avanti , tanto un giorno il mondo andrà avanti da solo, anche senza noi. quindi meglio assaporare quello che c'è senza rancori e rimorsi.

venerdì 16 settembre 2011

meglio di no!

la nostalgia può essere una bella catena.
una situazione di vita.
la mancanza di una persona, di un posto, un ricordo che affiora e fà male.
forse meglio non soffrirne e vivere direttamente in posti malinconici, così ci si abitua e non ci si fà caso.
mah non penso sia una soluzione, sarà la sola mente umana che riesce a gestire il tutto. una soluzione proprio non la ho, magari un'oggetto, un posto che fà stare bene.
altrimenti cercare un palliativo, qualcosa che ci fà dimenticare.
sicuro è una palla al piede da dover togliere.
perchè togliere? perchè penso si deva sempre comunque andare avanti, con il rimpianto , la nostalgia, la malinconia, l'odio, la noia e tante altre non ci si vive, si perde tempo per altro, molto più bello e confortante.
la vita è bella!
và apprezzata secondo dopo secondo!
gustarla e non lasciarla andare via!

giovedì 15 settembre 2011

la diversità in un dettaglio

qual'è la differenza tra un folle ed un genio?
è solo nella riuscita della sua azione.
chi riesce in un gesto folle è un genio.
gli altri sono solo folli!

mercoledì 14 settembre 2011

dove ero finito?

ultimamente non sono riuscito a connettermi in molti sensi.
ad internet.
con me stesso.
con gli altri.
è un periodo in cui sto diventando quasi un automa.
ragiono celermente ed agisco macchinosamente.
non ho molto tempo per pensare e ragionare.
devo solo fare. cose semplici ma impegnative nel tempo.
la crescita di un'essere umano impegna molto.
siamo una specie che dedica il particolare a pochi, piuttosto che poco a tutti.
è la natura, oggi come oggi cerchiamo la perfezione.
quindi non riesco a mettermi da parte e riposarmi come devo a pensare e ragionare.
una cosa però è certa, che c'è un gran livello di contentezza ed insodisfazzione allo stesso tempo, per quello che si è costruito nel tempo e non si è riuscito ad ottenere o per beghe varie o inesperienze personali.
sbagliando si impara, mai fare i professori, mai fare i saggi.
imparare sempre e da tutti.
bagno di umiltà e andare avanti come sempre.

martedì 16 agosto 2011

sostanzialmente siamo

diamo così importanza alle cose esteriori che nel frattempo ci perdiamo le migliori cose, le cose più importanti.
in tutto, non solo nelle questioni estetiche, ma comportamentali, umane e tante altre cose di vita quotidiana che ci passano davanti, sfuggono senza averle godute ed apprezzate.
come solito siamo quello che sembriamo, che appariamo e vogliamo dare sempre una bella impressione.
pochi si curano della sostanza , di differenziarsi e apparire quello che si sentono di essere.

lunedì 15 agosto 2011

quanta pazienza.

la vita è fatta di cose semplici,
la vita è una cosa semplice.
ma siamo riusciti a farla diventare difficile.
tornare indietro no eh?!

domenica 14 agosto 2011

una roccaforte di tranquillità

fà piacere dopo tanto caos, tornare e riposarsi.
è bello sapere che c'è un posto per stare tranquilli e riflettere.
potrebbe essere ovunque, basta poter avere un pò di silenzio nella mente e nessuna distrazione esterna.
starsene qui davanti a scrivere o pensare dà sollievo.
quando possibile cerco di scappare per riposarmi e cercare delle personali risposte,sempre qui davanti ad un monitor che non ti chiede nulla.

martedì 2 agosto 2011

non trovo parole.

non hanno altro da fare che, scendere dall'auto e ammazzare qualcuno.
salire a casa e uccidere la moglie e figli.
andare al lavoro e tagliare la gola a qualcuno.
sarà l'estate, ma si diventa pazzi, malati o intolleranti facilmente.
comunque l'importante è che siano le altre popolazioni nel mondo a essere cattive e strane.
non noi che ci uccidiamo per esempio per un parcheggio o un semaforo non rispettato.

lunedì 1 agosto 2011

guarda come stai

ho visto ritmi impensabili da tenere.
sarà il caldo, sarà lo stress, ma certe persone si riducono veramente male,
non pensano dove sono arrivati?!
forse no, forse aspettano che glielo dica qualcuno.
certo non sarò io.
come solito continuo a farmi gli affari miei.
con i best saluti.

sabato 30 luglio 2011

la ricerca del bello

cercare il bello in giro forse non serve, forse già lo abbiamo e non c'è bisogno di cercare altrove.

martedì 26 luglio 2011

decisioni

posso tardare nel parlare ma non nell'agire.
posso essere indeciso nel ragionare ma non nel fare.

lunedì 25 luglio 2011

quelli bravi fanno così

la bellezza di una persona è riuscire ad esprimersi con pochi vocaboli.
piuttosto che utilizzare svariate e differenziate parole, solo per farsi notare ed atteggiarsi a superbo, chi sà usarne poche per farsi strada è veramente in gamba.

domenica 24 luglio 2011

da dove vengo?

anche se ci sono nato, anche se ho assimilato la cultura, la lingua, i modi, le tradizioni, non significa che mi sento italiano.
non per forza mi sento a casa mia, non per forza ragiono come un'italiano.

sabato 23 luglio 2011

come siamo diventati

purtroppo, con i soldi si fà tutto o quasi.
diciamo parecchie cose, anche immorali.
bisogna essere eccessivi per capire il limite raggiungibile.
con i soldi si può essere volgari per dare un segnale, incivili per far capire le cose, immorali per capire quanto siamo animali.

giovedì 16 giugno 2011

l'ignoranza!

che tristezza vedere le persone che ti augurano questo o quello, che ti possa capitare a te o i tuoi cari questo accidente o quella disgrazia.
che gente infelice che scarica sulle disgrazie altrui, non riesce a pensare a risolvere i propri problemi.
come se risolvesse qualcosa nelle disgrazie altrui.
c'è sempre chi vede e provvede.
non sta a noi giudicare, sentenziare e maledire!

mercoledì 15 giugno 2011

chi si sente superiore

il no impositivo, fà sempre paura.
ma perchè si usa "no",
sarebbe meglio,
bensì, può darsi, potrebbe, vabbè o forse.
non dico un si, ma qualcosa di più morbido.
negare a livello assoluto qualcosa a qualcuno,
come se si avesse la verità assoluta e la ragione universale.
forse è la mancanza di umiltà nel dire bè mi metto in discussione con te.
convidiviamo e vediamo chi può trarne beneficio.

lunedì 13 giugno 2011

...andiamo/vado avanti......

ancora mi chiedo se devo chiedere scusa per tutte le cose successe.
o sono solo le conseguenze dei fatti capitati?
come solito siamo liberi solo nelle scelte.
per fortuna ci sono,
senza sarrebbe più problematico.

domenica 12 giugno 2011

ciao mondo

di tante cose, la fondamentale penso sia la salute.
senza non si riuscirebbe a fare nulla.
piccole cose, semplici , importanti e basilari.
come la salute.

sabato 11 giugno 2011

continuo così.

cosa succede se si tolgono i ricordi?
grazie ma tanto non ne ho bisogno.
anche senza, si và avanti.
l'importante è l'esperienza.
quello che rimane dei ricordi.
dei ricordi ne ho fatto a meno, tanto anche se li voglio, me li tolgono.
dunque grazie lo stesso, vado avanti comunque.
imparo dall'esperienza vissuta.
grazie comunque.

martedì 31 maggio 2011

cosa succede se.....

oramai tutto quello che mi succede è di contorno alla mia vita.
quindi ci saranno per ognuno di noi delle priorità.
la vita per me è diventata un hobbie.
quello che vivo mi fà da contorno.

lunedì 30 maggio 2011

quello che cè dentro

siamo tutti contenitori, di idee.
il problema che il contenitore non si apre per far vedere il contenuto.
che sia bello o brutto, spetta a chi apre il contenitore scorpirlo.
però se non si apre non si saprà mai.

giovedì 19 maggio 2011

quello che sei

non è importante tanto la macchina che guidi, per il tuo status simbol.
è importante chi la guida.
cioè come sta e come si sente dentro quell'auto.
se ha problemi fuori, si rifugia in auto, ma prima o poi dovrà scendere e confrontarsi con i suoi problemi.

mercoledì 18 maggio 2011

son fatto così

trovare una persona cosciente di ciò che dice ultimamente mi sembra difficile.
parlare sta diventando sempre più difficile, non si riesce più bene a colloquiare con senso e ragione. per questo evito di parlare, ascolto e mi faccio delle grandi risate, per cosa ascolto. non riesco a capire certe persone ipocrite e false.
è un mio difetto!

martedì 17 maggio 2011

persone sagge

quando smetti di volere, sei vecchio.
quando hai smesso di volere, diventi saggio.
ma non tutti i saggi sono vecchi.
cè qualcuno che impara a stare al suo posto senza volere.
meglio dire resistere al volere e tentazioni.
non cè bisogno dell'età per essere saggi,
non cè bisogno della mancanza di desiderio per essere vecchi.

lunedì 9 maggio 2011

ogni tanto

tieni spenta la tv, tanto non fà nè male nè bene.
tieni spento il cellulare, tanto ti chiameranno dopo o mai.
tieni spenta l'elettricità, tanto farai male a nessuno.
tieni spenta la mente, tanto ogni tanto non serve.
quando non serve goditi quel momento perchè è l'unico che ti puoi regalare di riposo e rilassamento.
l'unico in cui sei te stesso, solo con te senza pensieri e problematiche che ti trapassano.
come una bella dose di endorfine, come una bella cioccolata calda, come un bel bagno caldo, come stare nel letto quando fuori piove, come il miglior piacere che una persona può assaporare.
ogni tanto staccare non fà nè bene nè male.

domenica 8 maggio 2011

purchè tu lo faccia

la risoluzione e la decisione è una dote che non mi faccio mancare, sopratutto nei confronti altrui.
se devo scegliere per me ed ho tempo, allora divento l'opposto.
probabilmente un pignolo di prima categoria, ma è solo una ricerca della perfezione la mia.
non voglio regalare niente a nessuno, tantomeno che mi si regali.
dato che nessuno mi ha regalato nulla, tanto ho imparato a farlo da solo.
dunque oltre il lamentarsi, si dovrebbe essere risoluti in una scelta o azione, determinati anche nell'azione sbagliata.
così che, fatta la mossa sbagliata, ma fatta per bene.
come scrissi una volta, ci sono due modi di fare le cose.
le cose fatte bene e
le cose fatte male.

sabato 7 maggio 2011

siamo poveri

con quello che siamo riusciti a creare oramai riusciamo a stabilire un prezzo per tutto.
negarlo è da ingenui, quindi meglio essere realisti.
si compra un pò tutto, solo la vita per qualcuno ha ancora prezzo, se messo sulla bilancia della scelta.
per la serie, i soldi non fanno la felicità eh?!
figuriamoci la povertà!

mercoledì 4 maggio 2011

il nuovo

quando si provano nuove emozioni e nuove sensazioni,
tutto il resto viene dopo.
alcune cose vanno vissute nel pieno delle proprie sensazioni e piaceri.
così se ci si ferma, si vede che in fondo le altre cose
non contano o non sono necessarie come sembravano.

giovedì 21 aprile 2011

mercoledì 20 aprile 2011

il vecchio lemmy disse

vedere l'isterismo che hanno mi fà sorridere
e pensare..........
.....che schifo che potete essere.......
.....che schifo che fate........
.....che ribrezzo che fate......
.....che inutili che siete.......
insomma disprezzo totale per chi non vede altro che il proprio IO
........ma proprio questo mi fà pensare che
l'essere umano è individualista!
certo si dice che bisogna amare,
voler bene,
aiutare il prossimo.
ma chi fà veramente questo?
finchè non si prova la necessità di aiuto, il dolore e la sofferenza
sulla propria pelle?
stiamo correndo per qualcosa che è solo per noi.
non per la nostra specie e tantomeno per la Terra che ci ospita.
ogni necessità volubile porta sempre più in alto il nostro ritmo di vita.
come disse qualcuno "vivi veloce, muori vecchio"!

martedì 19 aprile 2011

personale, personalissimo

come sono fatto, non saprei dirlo.
chiedetelo a chi mi ha progettato.
praticamente sono la somma di
cultura
esperienza
cose viste con gli occhi
sentite con il tatto
assaporate e gustate
osservate
guardate
ascoltate
odorate.
ebbene sono il risultato in evoluzione
di quello che mi è capitato e mi capiterà.
non importa ciò che mi dicono,
ma come capisco ciò che mi viene detto,
perchè uso il cervello.
non dico di usarlo bene o male, ma lo uso dato che ce l'ho.
non faccio paragoni e non voglio prendere punti di riferimento comuni agli altri.
quindi chi mi ha fatto e progettato dovrebbe sapere che
ragiono così.
bene o male, può essere un problema altrui,
saperlo è solo un mio interesse.
è il mio pensiero, non personale, non personalissimo
è mio e basta, senza altri aggettivi.

lunedì 18 aprile 2011

il futuro

spero di dar luce in futuro a chi ne avrà bisogno,
la mia ombra servirà solo per protezione.
quando sarà necessario mi metterò io in ombra per dare la luce a chi verrà.

domenica 17 aprile 2011

animale

l'uomo è l'animale più distruttivo che cè,
costruiamo distruggendo e non creaiamo per costruire.

sabato 16 aprile 2011

giorno dopo giorno

ho lasciato andare il mondo, per potermi meglio adattarmi alla vita.
inutile dire che non sono forte abbastanza da dominarlo.
ma abbastanza forte per dominare me stesso e poter cambiare, capire e plasmarmi
a nuove sfide e situazioni.
sarò sempre pronto ed adeguato per il nuovo che mi si proporrà.

venerdì 15 aprile 2011

ancora IO

non voglio comformarmi a ciò che credo di dover essere,
nemmeno che credono che debba essere.
giusto me stesso, voglio essere me stesso, nel mio modo nel mio essere.

lunedì 11 aprile 2011

materialismo

da morto i beni materiali non contano più
sarà la persona che mancherà ai beni!

domenica 10 aprile 2011

cosa dobbiamo fare in comunità

finchè tutti non la pensiamo alla stessa maniera,
staremo sempre male, ci lamenteremo sempre
e non ci andrà mai bene, nulla o quasi.

sabato 9 aprile 2011

siamo sicuri di quello che siamo e facciamo?

noi che siamo stati illuminati,
rinati, modernizzati,
non conosciamo il sapere di altre culture
ben diverse da noi, ma molto più umili e razionali.
giusto nel lato opposto del nostro mondo.

venerdì 8 aprile 2011

i perchè

quando sei portato a pensare che
la vita non è poi così bella
allora non gli dai più valore.
la puoi buttare, senza sfruttarla, prima della data di scadenza.
la butti via senza dargli ragione.
ma se ti impongono questo?
come reagire?
cosa fai?
come fai?

giovedì 7 aprile 2011

ovunque si và

dentro e fuori, oramai è sempre uno schifo.
nascondersi dietro una bandiera, religione, etnia ed altro.....
non cè più nascondiglio.
è tutto uno schifo.

martedì 5 aprile 2011

come faccio io

riconoscere un difetto o un pericolo
è già il primo passo verso la soluzione.
averne paura è già una mossa ottimistica.

lunedì 4 aprile 2011

cosa uso

i miei attrezzi sono,
il cervello, le mani, le braccia e le gambe.
senza di essi non riuscirei a fare altro.
la bocca la evito, preferisco il fare al dire.

domenica 3 aprile 2011

IO

non avrei mai visto cose, se non fossi arrivato fin qui.
non avrei fatto queste cose se non avrei visto quello che ho visto.
non sarei quello che sono se non vedevo, andavo e facevo quello che ho fatto.
ma sopratutto non sarò senza esser stato.

sabato 19 marzo 2011

nè anelli nè collane.
non ho bisogno di nessun simbolo.
sono io stesso un simbolo di me stesso.
non ho bisogno di differenziarmi, perchè già sono diverso dagli altri.
chi vuole può fregiarsi di cose, modi, atteggiamenti e pensieri.
ma io rimango ciò che sono senza apparire e nè la necessità di farlo.

venerdì 18 marzo 2011

il fulcro dovè?

il tempo dà e toglie.
si nasce e si muore.
un gioco di dare e avere.
tutto sta nel trovare un'equilibrio.
la cosa più difficile da fare.

giovedì 17 marzo 2011

cresciamo e ci educhiamo?

che fare, che dire.
è inutile la superiorità contro l'ignoranza e la maleducazione
non reggono, nemmeno scontrarsi ad armi pari, si perderebbe con chi è più esperto
nel campo.
l'unica è ricordarsi che ognuno nel mondo ha sempre bisogno dell'altro
prima o poi.
dunque armarsi di questa arma e utilizzarla con diligenza al momento
opportuno, così da misurare la propria cultura ed educazione
contro l'ignoranza e maleducazione del caso occorso.
sarà il gusto della vendetta, ma metto in primis la supremazia dell'intelligenza.
mostrarsi educati è già una prova.

mercoledì 16 marzo 2011

la propria mossa

ho sempre pensato che,
meglio andare piano che di corsa.
andando piano si capisce meglio cosa e come fare.
eventuali errori vengono
corretti e sopratutto capiti.
fà maturare meglio l'idea che si ha
senza pregiudicare il risultato.
però non significa essere lenti nella decisione.
la determinazione và a braccetto con la decisione celere.
poi metterla in atto lentamente è più piacevole.
come si dice, meglio fare una scelta sbagliata che non scegliere proprio.

sabato 5 marzo 2011

personalmente con rispetto

finchè non mi convincono del contrario,
rimango delle mie idee.
sempre pronto a convincermi del contrario, facendomi ragionare in maniere che altrimenti non riuscirei da solo.
dunque benvenuti a tutti quelli che ne hanno voglia.
sempre disposto a discutere, sempre rispettoso delle idee altrui.
finchè non mi convincete rimango dell'idea che anche gli altri possono, avere buone idee come le mie.

venerdì 4 marzo 2011

questione di gusti

ho preferito fare il cieco piuttosto che l'ipocrita.
non voglio vedere, anche se sò.
così mi sento un pò più pulito.
più ingenuo.
meno mortificato.
meno imbarazzato.
meno schifato, dalle persone.

giovedì 3 marzo 2011

il giusto dolore

vorrei spesso sentire il gusto del sangue tra i denti, così da essere sempre pronto al peggio. si fà prima così piuttosto che essere rovinati dall'inevitabile.
ci sono cose impossibili da prevedere, allora inizio io.
il gusto in bocca, così mi preparo.

mercoledì 2 marzo 2011

odio

cè sempre odio nell'essere umano.
cè poco da fare, odio appaga le ingustizie, con azioni violente.
e questa sarebbe la giustizia creata dall'essere umano?
tutta la nostra storia non insegna altro che siamo sempre stati violenti.
se inventassero il vaccino contro la violenza, chi la userebbe?
probabilmente nessuno, solo sui nemici, così da poterli sconfiggere!
io certo proprio no, dovrò pur difendermi dai violenti!

martedì 1 marzo 2011

un nota stonata

la bellezza cambia agli occhi della gente.
quindi meglio non criticare ed essere umili.

lunedì 28 febbraio 2011

il mio odio è fatto di

finchè la fatica e il dolore non mi diventeranno amiche, io continuo.
continuo a sfidarle!

domenica 27 febbraio 2011

ti voglio

corro, correrò,
sto ancora correndo per te,
finchè non avrò più energie e dovrò appoggiarmi a te.
corro ancora per il tuo futuro,
per quello che vorrai diventare,
per le oppurtonità che ti creearai.
corro ancora, per te come il sole da seguire.
ancora ed ancora, solo per te,
corro per darti vita e futuro, solo per te.
non mi stancherò per te sarò la tua pietra angolare che terrà su tutto il muro,
la tua chiave di volta che ti farà capire e sorreggere i tuoi pensieri.
sei il mio futuro.
ed io continuo a correre........

venerdì 25 febbraio 2011

senza barriere chiuso dentro

la passione è fortemente legata all'amore e vanno a braccietto.
la voglia di passione non è influenzata dallo status economico di una persona, semmai
influenza il suo svolgimento, ma non la passione stessa che si ha.
quindi il potere economico che si ha, il livello sociale che si ha, non potrà mai influenzare nemmeno i sogni che uno ha, anche chi è più sfortunato di noi in natura.
nessuno potrà mai impedirti di sognare ciò che hai dentro!

lunedì 21 febbraio 2011

sabato 19 febbraio 2011

venerdì 18 febbraio 2011

pensieri di giornata

chi sta bene sta meglio
chi sta male sta peggio
se non togli quei pensieri negativi, non potranno mai essere belle giornate
solo se pensi positivo, potranno accaderti cose belle.

giovedì 17 febbraio 2011

sbagliare è solo umano

sempre a cercare di capire lo sbaglio?
no, ebbene sempre a cercare la colpevolezza, lo sbaglio e l'accusa giusta per tutti!
non importa capire perchè si è sbagliato, ma basta dare l'esempio dello sbaglio!
non capire dove si è andati per arrivare a quello sbaglio, ma punire e basta, come se si può estrarre dalla punizione l'istruzione per il futuro!

mercoledì 16 febbraio 2011

dovremmo essere così

a priori non odio nessuno per via della religione o colore o orientamento politico o orientamento sessuale.
in fondo le buone e belle idee, le buone azioni e in tutto, le cose buone, non sono associabili a nessuno, se non buone persone.

sabato 12 febbraio 2011

le motivazioni

a tutto cè un perchè, un motivo.
ma perchè allora non ci è data facoltà di comprenderne le motivazioni.
dobbiamo prendere per buone le cose che ci accadono anche se non le capiamo.
meglio rimanere semplici con pensieri semplici e vedere le cose senza nessun problema e nessuna domanda, altrimenti ci si riempe di non risposte.

venerdì 11 febbraio 2011

la terra della libertà

quei posti di confine, mi sanno veramente di libertà.
ma la libertà cosè?
una zona di confine, che non è nè carne nè pesce, o meglio, sei sia uno che l'altro.
la libertà di essere un pò questo un pò quello.
un posto dove nessuno ti cercherà, perchè già si sà che si è un pò tutto e tutti.
quei posti di confine con un'identità presa a forza da chi passava di lì.
forse cè più sicurezza in questi posti, si può essere veramente se stessi perchè si può scegliere dalle cose che ci sono a disposizione, senza standardizzarsi a quello che si vede intorno.
una zona dove nessuno vuole stare darà sicuramente più libertà di altri.
paradossalmente vedo che posti freddi, dà maggior calore alle persone.

giovedì 10 febbraio 2011

la mia fortuna è

sono fortunato, perchè tutto quello che desidero ce l'ho già.
me lo sono conquistato.
sarò semplice ma concreto e felice.
non mi accontento, ma godo solamente dei miei risultati.
ho tutto quello che desidero!

mercoledì 9 febbraio 2011

il valore del popolo italiano tipico medio

critichiamo tutti quello che fà una persona di spicco in questi periodi, per le sue "baldorie" con femmine varie.
ma in verità è che siamo in molti ad essere così volubili per quella cosa chiamata sesso. facciamocene una ragione, siamo italiani proprio per questo.
non desideriamo altro che donne, auto, soldi , abbigliamento ed altre cose, purchè siano belle.
ma visto che siamo così forse ci meritiamo alcune situazioni in cui caschiamo per colpa delle donne. non sono certo stupide loro, anzi lo siamo noi, quindi ben ci stà!
il problema è che ci passa di mezzo anche chi è più moralmente rispettoso delle donne e non le tratta come oggetti.
quindi benvenuti in Italia!

martedì 8 febbraio 2011

solo parole

la dignità dovè?
se prima si parla , ci si vanta e poi ci si comporta all'opposto?
non per forza và rispettata la parola, ma chi la rispetta merita dignità.
se poi ci osno persone con pochi valori o meglio bassi valori di autostima o stima altrui, possono anche vendersela quella poca dignità.
a parole saliamo sul tetto del mondo, ma in fatti siamo ancora sotto terra in una fossa e probabilmente stiamo ancora scavando.

lunedì 7 febbraio 2011

il mio motto

meglio soli che mal accompagnati, ovvero meglio 1000 nemici che un solo falso amico.
il problema è riconoscere il falso amico.
dei nemici basta starne attenti e comportarsi di conseguenza.
in fondo tra nemici cè anche più rispetto e dignità, proprio perchè si è antagonisti e si dà il meglio del peggio di noi.
ma tra chi vuol essere un'amico o farsi tale, aimè è la peggior delusione.

domenica 6 febbraio 2011

pronti?

chi non ha mai perso? chi non ha mai provato il gusto della sconfitta?
tocca a tutti, tanto si và in cima tanto si andrà in basso.
la questione è come si affronta la perdita, come reagire e come comportarsi.
tutto lì il gioco.
si è pronti per questo?
cè abbastanza forza per reagire?
oltre il bagno d'umiltà come reagire se con il coraggio della sconfitta?
ogni giorno mi preparo per una sconfitta in qualsiasi campo, in modo da uscirne nel migliore dei modi.
realista affronto i problemi sapendo che ci sono varie possibilità di conclusione.
quindi sò accettare anche la sconfitta.
può essere una bella amica se uno vuole.

venerdì 4 febbraio 2011

pensare per se stessi

se non sai vedere oltre i tuoi orizzonti visivi, sono tuoi problemi.
se non sai porti domande intelligenti, son sempre tuoi problemi.
se non riesci a raffrontarti con la realtà allora è il caso di metterti da parte e costruirti il tuo mondo fatto di tue certezze, senza ostacolare gli altri.