sabato 26 giugno 2010

la bellezza umana

una brutta donna con un bell'abito, si può dire che ha un bello stile e un buon gusto.
una bella donna con un brutto abito, si può dire che è una bella donna, che ha il suo gusto e dà bellezza anche all'abito.
quindi l'oggetto è fine a se stesso, può essere impreziosit da chi lo utilizza, ma non farà certo la differenza nella persona, anzi il contrario.

venerdì 25 giugno 2010

con il bel tempo

chissà perchè il sole ci farà star così bene?
a pochi piace la pioggia, eppure pulisce e lava via anche i pensieri, dopo averli puliti.
quando cè il sole si sorride, si hanno buoni propositi e la gente è più reattiva un pò a tutto.
cose strane da capire, ma sono così.

mercoledì 23 giugno 2010

in lutto

penso che il lutto non me lo toglierò mai.
ancora un'altro giorno.
un'altro mese
e così ancora e ancora.......

martedì 22 giugno 2010

son io

penso molto,
faccio poco,
parlo niente.
sarà che sono al contrario ma riesce bene e non ho scocciature.

sabato 12 giugno 2010

rispetto

ci vuole rispetto per una persona che soffre, che fatica e che fà sacrifici.
il vero valore è la convinzione che ci si mette.
convinti nelle cose che si fanno senza condizioni.
rispetto per le persone che ci credono,
in se stessi e negli altri e in tutto quello che vogliono.
rispetto.

venerdì 11 giugno 2010

mah sarà

la dieta mediterranea italiana la più salutare?
ed io che pensavo che sono le abitudini della persona ad essere salutari.
non fà niente cosa e come, basta che sia con la testa.

giovedì 3 giugno 2010

roots

ma in effetti chi ha radici può scappare.
sa da dove deve o vuole scappare o separarsi o andare semplicemente via.
ma chi non le ha , chi non se le sente come fà a scappare?
ci si può sentire prima o poi a casa?
una propria casa?
un posto sicuro?
forse il muoversi è l'unico antidoto, la cura o un semplice palliativo.
non sostare a lungo in un posto o sentircisi troppo dentro e partecipe.
infatti mi trovo bene a viaggiare , cambiare residenza, camminare in zone nuove, andare fuori, perdersi e trovarsi in zone assolate.
soli con i propri pensieri e ripensare se ci sono delle partenze a cui tornare.
le basi, forse si và solo alla ricerca delle proprie origini, e non solo scappare dalle proprie origini.
perchè ripeto, qui nessuno ha scelto cosè, si può diventare, ma si inizia con dati non scelti da sè.
dobbiamo trovarci e poi trovare il nostro posto, il nostro inizio, base o semplicemente
le maledette radici!

sono un'astratto concreto

io ho delle regole
ma le regole non hanno me

paradossalmente rispetto più le regole altrui che le mie

come una nuvola nel cielo libero

riesco a cambiar forma e spostarmi

a dissolvermi o compattarmi

io mi adatto, la regola no.