giovedì 6 ottobre 2011
quando c'è chiasso
Quando mi trovo nel traffico, in un posto affollato, in giro a passeggiare o al lavoro, tra la gente chiassosa,
provo a pensare al vuoto, a spazi liberi a perdita d'occhio.
provo con la mente a perdermi nel nulla e far rimbalzare o scivolare o attraversare i problemi altrui, senza dargli peso.
in fondo è più facile annuire con la testa e dire si piuttosto che riottare questionare o contendere un pensiero non positivo.
se inventassero un teletrasporto, lo userei subito per l'Alaska, l'Islanda o la Groelandia.
solo alcuni dell'emisfero Nord che mi affascinano, per la mancanza di persone, l'incontaminazione umana.
se tutti provassero a perdersi nel nulla, probabilmente ringrazierebbero di avere quel che hanno e stare tranquilli nel loro posto.
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